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RILEVATORI DI TEMPERATURA

RILEVATORI DI TEMPERATURA
La Geva nei suoi 40 anni di esperienza ha sviluppato anche diverse soluzioni utili ed integrabili per lo stampaggio a caldo dei metalli. 

Rilevatori di presenza pezzo

I rilevatori sviluppati dalla Geva permettono il rilevamento dei pezzi e l'automazione di carico e scarico dei pezzi dal forno alla pressa e anche il relativo scarico del pezzo stampato. 
Ad inizio del 2020 abbiamo sviluppato una serie di nuovi rilevatori di temperatura che vedete nella descrizione che segue qui sotto.

 
I nostri modelli sono:

Mod. RT400
 - Rilevatore adatto all'automazione del carico dei pezzi in ottone, alluminio e acciaio che prevede il controllo della temperatura del pezzo in uscita dal forno o dello scarto dello stesso se la temperatura non soddisfa determinati criteri. Il sensore di carico GEVA RT400 rileva un’emissione di raggi infrarossi da pezzi caldi con temperatura superiore a 400ºC e fino a 1000°C.
Quando il pezzo entra nel cono ottico del rilevatore, quest’ultimo invia un impulso elettrico al PLC, che registra la presenza del pezzo e consente all’automazione di caricare gli stampi della pressa. Un potenziometro permette di regolare la sensibilità del sensore in funzione della temperatura del pezzo.
Tramite questo potenziometro si può variare il range di temperatura a cui regolare il rilevatore, ad esempio con il potenziometro al minimo la temperatura di funzionamento sarà di circa 400°C., invece con il potenziometro al massimo la temperatura di funzionamento sarà di circa 1000°C. 

Mod. RT200
- Rilevatore adatto all'automazione dello scarico dei pezzi in ottone che prevede il controllo e rilevamento del pezzo in uscita dalla pressa. Il sensore di scarico GEVA RT200 rileva un’emissione di raggi infrarossi da pezzi caldi con temperatura superiore a 200ºC. 
Questo rilevatore è particolarmente adatto ad individuare la presenza del pezzo sul braccio di scarico durante la rapida rotazione. 
Si differenzia dal rilevatore per il controllo di carico RT400 per la mancanze del potenziometro per la regolazione della sensibilità perchè la temperatura di funzionamento è fissata in laboratorio a circa 200°C.


Impianto per la lubrificazione volumetrica 
 
Questo sistema permette di avere più punti di lubrificazione che permettono a lubrificazione indipendente per lo stampo superiore o inferiore con la possibilità di avere un controllo totale sul lubrificante da nebulizzare.
Il sistema viene fornito con un serbatoio ad alta pressione e completo delle eventuali elettrovalvole e indicatori meccanici della quantità di lubrificante.

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